Cristina Barbagli ha una preparazione varia e sfaccettata che le ha permesso di acquisire nel corso degli anni un approccio originale e interdisciplinare, così prezioso nell’affrontare la complessità di un’azienda alimentare in tutti i suoi aspetti: dallo sviluppo di nuovi prodotti fino allo scaffale.
Dopo la laurea e la specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e Tecnologie alimentari, seguita da un periodo di ricerca presso l’istituto Superiore di Sanità, Cristina Barbagli si è dedicata alla divulgazione nutrizionale e alla tutela del consumatore. Per far questo al meglio ha trascorso un lungo periodo di lavoro e studio negli Stati Uniti come allieva di Ralfh Nader, il pioniere del consumerismo.
Tornata in Italia ha messo a frutto l’esperienza acquisita sul campo, prendendo parte come consulente scientifica ad una serie di importanti trasmissioni e rubriche televisive Rai quali Di tasca nostra, Medicina 33, Diogene, Mi manda Lubrano, per le quali ha realizzato test comparativi su prodotti, con inchieste approfondite volte all’informazione dei consumatori e alla divulgazione nutrizionale.
Parallelamente, con Stefano Bonilli e altri giornalisti, ha contribuito alla nascita del Gambero Rosso, prima pubblicazione indipendente a trattare di vini, ristoranti e alberghi dalla parte del consumatore, senza sponsorizzazioni o finanziamenti segreti che ne potessero orientare i giudizi. L’impostazione era analoga a quella ben sperimentata nella trasmissione Di Tasca Nostra, che fece tanto scalpore negli anni ’80 proprio per la serietà e l’indipendenza dei giudizi.
Più tardi Cristina Barbagli ha deciso di mettere questo bagaglio di esperienze e competenze a disposizione delle industrie alimentari. Anziché valutare il modo in cui i prodotti – sui quali svolgeva i test comparativi – erano realizzati, era arrivato il momento di mettersi in gioco come consulente, proponendosi alle aziende alimentari come trait-d’union tra i diritti e desideri dei consumatori e le industrie che li devono soddisfare.
Per essere di concreto aiuto ad un’azienda sono necessarie competenze delle regole di mercato, di cosa regola l’offerta e domanda di prodotti alimentari, di quali siano le esigenze e richieste dei clienti/consumatori. Per questo Cristina Barbagli completa la sua preparazione studiando Marketing, specifico per industria alimentare, presso l’Università LUISS di Roma.
Per lavorare con le aziende alimentari è indispensabile inoltre una grande conoscenza di tutte le tematiche riguardanti la legislazione alimentare che Cristina Barbagli ha approfondito soprattutto per Italia, Europa, Stati Uniti e Canada. Ha seguito in dettaglio l’iter del Regolamento sulle indicazioni nutrizionali e salutari fin dalla sua nascita, partecipando attivamente alla preparazione e presentazione dei claims salutari a livello europeo con l’associazione della industrie alimentari europee, Food and Drink Europe, all’epoca ancora chiamata con il nome francese: CIAA.
Inoltre Cristina Barbagli è particolarmente competente sulle nuove normative europee, dal Regolamento claims, appunto, alla corretta applicazione del nuovo regolamento per l’etichettatura Reg. 1169/2011.
Cristina Barbagli offre un’ampia consulenza alle aziende alimentari che vogliono porsi sul mercato con un approccio nuovo e moderno. La sua preparazione le permette di essere di grande aiuto anche per le piccole aziende che hanno la sola esigenza di mettersi in regola con l’etichettatura.